martedì 30 luglio 2013

I Croati - Che confusione!

Spesso ,anche secondo l'immaginario comune e gli stereotipi, i Croati sono passati come "zingari","scortesi e maleducati","criminali" (riferito ai tifosi...ah,ma perché non guardiamo quelli italiani che sono pure peggio!?) ,le ragazze sono le solite pu******e dell'est e cazzate simili (perdonatemi i termini).
Ma,come sono veramente queste persone? Beh,dipende.
Dipende in che posto ti trovi. Tutto può variare in base alla regione,città o addirittura al villaggio in cui ci si trova.
Dunque è difficile generalizzare,ma ci proverò,aggiungendo man mano che vado avanti con la descrizione piccole sfumature regionali.
Come primo punto,all'inizio del post,ho usato il termine "zingari".
Nell'immaginario comune a volte,e spesso si ha anche ragione,guardiamo l'area balcanica come area di origine degli zingari,quindi quei paesi,compresa la Croazia,dovrebbero esserne pieni!
No,no,no! Prima di tuttto,i Romanì sono originari del nord dell'India,quindi l'area balcanica non è affatto la loro area d'origine.
Poi,parlando della Croazia,non ce ne sono così tanti come si pensa e se ci sono,non sono sparsi per tutto il territorio,bensì in pochi insediamenti all'estremo nord,dove ci sono le regioni più ricche.
Quindi mettiamoci bene in testa che i Croati e i Romanì sono due cose diverse,poi,se qualche croato/a ha deciso di sposarsi con un rom dando origine ad una famiglia rom croata,sono affari suoi.
Dopo aver finito questa breve prefazione (perché alla fine non è altro che quello) su rom e croati,prendiamo un uomo adulto e vaccinato originario di chissà quale città della Croazia e descriviamolo.
I Croati sono gente spesso con una mentalità abbastanza chiusa ,ciò è così anche perché i centri abitati in Croazia sono piuttosto piccoli ,per questo potrebbero sembrare scontrosi e maleducati verso il 'forestiero'.
Ma,si sa,l'abito non fa il monaco ; basta quindi conoscere a fondo una persona per scoprire che (salvo eccezioni,che ci sono sempre) è una persona cordiale,ospitale (forse anche troppo,ma ne parleremo poi),scherzosa e spensierata; i Croati infatti prendono forse la vita con più leggerezza,non si fanno troppi problemi per piccole cose che possono essere risolte velocemente,magari dopo aver svolto lavori più importanti,ai quali i Croati tengono di più e che svolgono con molta serietà. Inoltre quando si è ospiti in casa di qualcuno la vergogna e tutte le cattive sensazioni devono andarsene,altrimenti non ci si può godere l'atmosfera leggera e spensierata che si ha in quel momento. Tutto va bene,tutto fa ridere,si potrebbe parlare solo lo Zulu (e dunque la comunicazione sarebbe praticamente impossibile),ma si verrà trattati comunque come amici storici,se non come membri della famiglia.
Non si deve dimenticare inoltre che quando c'è un ospite a casa,si cucina molto più di quanto non si cucini spesso,e si deve mangiare,mangiare tanto! Non volete mangiare? Ah,che problema c'è,ma "prendete un altro po' di spezzatino!". Dovrete sudare e insistere varie volte perché i padroni di casa si arrendano e dicano,sorpresi : "Va bene,dai,bah...ma non prendi neanche un po' di frutta?". A quel punto diciamo che potete stare tranquilli (anche se magari vi chiederanno altre 10 volte se volete qualcosa da bere!).
Ma,devo dire che queste cose non accadono solo quando ci sono ospiti. In forma ovviamente minore,accadono anche in famiglia. Vi potrà capitare di vedere una madre che incita il figlio troppo magro a mangiare un'altro po' di minestra e qualche altra fetta di carne,mentre lui,povera vittima, sbufferà.
Tornando al normale carattere del croato-tipo,spesso,i croati non amano troppo il baccano,specialmente se fatto da occasionali turisti. Sono abituati a più tranquillità (e di baccano ne hanno sentito troppo,davvero,durante la guerra degli anni '90)e ,come detto prima,leggerezza. Non sorprendetevi quindi se,alla reception di un piccolo hotel a conduzione familiare,dopo centinaia di domande sulle cose più disparate,il titolare ,senza perdere le staffe,sarà leggermente innervosito.
Per evitare reazioni del genere negli hotel,evitate ,appena arrivati,di fare casino con le scartoffie e di iniziare subito a parlare a raffica chiedendo spiegazioni sul fatto che lo sciacquone si trova sopra il water e non incorporato a quest'ultimo. Così facendo non fate altro che guadagnare la loro antipatia.
Certo,una cosa del genere può accadere di più in zone come la Dalmazia,mentre a Zagabria,zona decisamente più elegante e abituata ad una vita più frenetica,saranno abituati a cose del genere,anzi,sarà una buona occasione per sfoggiare la loro professionalità (se ce l'hanno) e un bel sorriso seguito da un "Benvenuti a Zagabria!".
Con questo confronto tra Dalmazia e Zagabria/regioni del Nord colgo l'occasione per fare un'altro breve confronto generale tra queste parti di Croazia,per poi chiudere questo primo vero post del mio blog:
Le regioni del nord (Međimurje,Zagabria,Hrvatsko Zagorje -regione davvero bella- ecc..) hanno subito di più delle influenza dalle vicinissime Ungheria e Austria (talvolta anche Slovenia,parlando ad esempio del dialetto),perciò la popolazione di questi luoghi ha di fatto modi meno 'rozzi' e c'è più senso civico e cura per lo spazio cittadino. Stessa cosa si può dire poco della parte Ovest della Croazia,la Slavonia (che io considero sempre nord),dove la guerra ha lasciato i suoi segni,molto più che in Dalmazia,e perciò le città portano ancora i segni del recente conflitto.
Il sud invece ha subito più influenze veneziane (i dialetti ce lo testimoniano).
Quindi qui c'è più aria "mediterranea".
Però c'è da dire che le persone hanno un comportamento più da "paese",sono,a detta proprio di croati,più rozzi,ma tranquilli che come ho detto fino ad ora non mordono.
Parlando di come sono fatte le città,beh,mentre al nord sono più ordinate ,in Dalmazia ,a causa della migrazione della gente dalle campagne decenni e decenni fa,si vedranno interi quartieri o agglomerati con un'urbanistica che lascerà un po' desiderare. Questo perché le case sono state costruite da persone qualsiasi,e non da agenzie edili,con i propri soldi,come volevano loro.
Le strade spesso potrebbero essere,in determinati quartieri,semplice asfalto posizionato tra una casa e l'altra.
Ma non spaventatevi,non sono quartieri malfamati.

Dunque,avremo altre occasioni di parlare dei Croati,questa era una descrizione generale e spero di esser stato utile a qualcuno in questo universo.
Ciao a tutti!

7 commenti:

  1. Questa estate ho passato una parte delle mie vacanze in Croazia. Ho visto città come Splalato, Dubrovnich, Zara , sicuramente affascinanti, piene di storia e bellezza, Di contro ho trovato buona parte del popolo Croato poco ospitale, volto solamente a spennare i turisti senza aver un minimo di cordialità. Poco disponibili e decisamente maleducati.

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  2. Popolo per nulla ospitale e bellicoso, sconsiglio la visita della Croazia (viaggio: famiglia con bambini)

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  3. Concordo pienamente....beato te...a proposito dei rom popolo meraviglioso che adoro bisogna conoscerlo..cpmplimenti pochi sanno che provengono dall India....e il tuo cognome????

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  4. Anche per me, è stata un esperienza deludente circa i rapporti con qualche croata, ;sospettosi, permaloso e se devo dire qualcosa su Zagabria, la mia prima impressione : paese dei morti viventi quindi: deprimente

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  5. se su una popolazione di 4 milioni ci sono 150 mila zingari...corrisponde a il 3,75% in italia si parla siano 140 mila su una popolazione di 60 milioni, questi sono dati numerici. Se pensiamo poi che sti croati 4 milioni!, hanno espatriato 250 mila loro connazionali di nazionalità serba, vedi knin...e ad oggi non possono ancora rientrare... Non solo hanno ancora da mettersi d'accordo sui confini con gli sloveni, e francamente sono sempre loro a tirarsi indietro...

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  6. Be, la Croazia è un paese psicologicamente distrutto x causa della storia....aggredito fisicamente, economicamente, diplomaticamente sia da occidente che da oriente stante la sua posizione geografica.

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  7. Conosco dei croati normali che ammettono che la società croata è scoppiata.... un intero popolo a cadenza periodica mandato in guerra

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